Stai pensando di venire a Siviglia? Sono sicura che ti piacerà e che ti sorprenderà. Ci sono tante cose da fare, monumenti da scoprire, vie da percorrere, tapas da provare, gente da conoscere...

In questa parte cercherò di spiegarvi alcune di queste cose, ma molte altre ve le racconterò quando faremo qualche visita guidata insieme.

Una delle prime cose che mi chiedono sempre quando si prepara il viaggio è: “quanti giorni ci vogliono per vedere Siviglia?” La risposta non è mai facile perché ognuno di noi ha un ritmo diverso, però se potete stare due o tre giorni, potete farvi un’idea di come è fatta la città.

Se visitate Siviglia a maggio, sicuramente vi chiederete cosa sono quegli alberi di fiori azzurri o lilla che si vedono in tutta la città. Sono Jacarandas, conosciuti anche come Palissandro.

Sono alberi che crescono relativamente in modo rapido e che raggiungono dai 6 ai 10 metri di altezza. Hanno origine in Sudamerica (Brasile, Paraguay, Argentina...)

È precisamente in Argentina che una leggenda racconta l’origine di questo albero.

Che cos’è una tapa? Come sono fatte le tapas? Dove posso trovarle? Sono alcune delle domande che molti si pongono quando arrivano a Siviglia. La risposta è molto semplice. La tapa è uno stuzzichino che accompagna una bibita e che in molti posti della Spagna si serve direttamente senza che il cliente la chieda.

A Siviglia la tapa bisogna chiederla, indicando ciò che si vuole, e pagarla a parte. Ogni bar è solito scrivere le proprie specialità in una lavagna all’esterno o nel menù. Può essere qualsiasi cosa, da un pezzo di pane con prosciutto o formaggio a qualcosa di più elaborato tanto da poter competere con l’alta cucina. La quantità di cibo varia in base ai bar e al tipo di tapas che si chiede. Ciò vi permette di provare diversi piatti ed è una delle forme più comuni di mangiare. Due, tre o quattro tapas, in base all’appetito, e avrete un buon pasto.